SOSTENIBILITA’: PRINCIPALI NOVITA’ NORMATIVE E OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE ITALIANE

APPROVAZIONE DA PARTE  DEL PARLAMENTO EUROPEO DELLA DIRETTIVA CSRD

Il 10 Novembre 2022, il Parlamento Europeo ha adottato in via definitiva la Direttiva sulla comunicazione societaria sulla sostenibilità (CSRD, Corporate Sustainability Reporting Directive).

Gli importanti obiettivi perseguiti con tale normativa sono:

  • la trasparenza su questioni ambientali, sociali e di governance che diventeranno norma per le grandi imprese;
  • la definizione di standard globali e comuni di trasparenza sulla sostenibilità anche in ottica di omogeneizzazione e comparabilità delle performance delle varie imprese;
  • il coinvolgimento del maggior numero di aziende possibile: secondo le attuali stime le nuove norme copriranno circa 50.000 aziende rispetto alle 11.700 attuali;
  • il passaggio da un concetto di Gruppo e Impresa ad un conceto di Catena di Valore

Il 16 Dicembre 2022 vi è stata la pubblicazione nella gazzetta ufficiale UE di tale direttiva, che dovrà ora essere recepita da tutti gli stati membri.

NUOVE TEMPISTICHE PER L’OBBLIGO NORMATIVO ALLA REDAZIONE DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ DA PARTE DELLE IMPRESE

  • Dal bilancio 2024 solo per gli Enti di interesse pubblico (con più di 500 dipendenti) già soggette in precedenza alla Rendicontazione non finanziaria (DNF).
  • Dal bilancio 2025 per le grandi imprese che superano 2 dei seguenti parametri:

–> 250 dipendenti

–> 40 milioni di euro di fatturato

–> 20 milioni di euro di attività totali

  • Dal bilancio 2026 PMI quotate e altre imprese quotate, per quest’ultime con possibilità di posticipare fino al 2028, motivandone le cause.
  • Per le PMI continuano a persistere forti motivazioni e vantaggi a predisporre la propria rendicontazione che consistono in:
  • obbligo «indiretto» indotto dalla propria catena di clienti/fornitori, le grandi imprese infatti saranno sempre più responsabili e attente a garantire i parametri di sostenibilità della propria catena di fornitura;

–> sistema Bancario, sempre più incentivato a livello Europeo e dalla Banca di Italia a facilitare l’accesso al credito e ad istituire prodotti a tassi agevolati per la clientela che rispetta e dimostra i propri risultati verso la sostenibilità;

–>  sistema premiante e punteggi assegnati nei bandi verso le imprese attente ai temi legati alla sostenibilità;

–>  vantaggio competitivo e miglioramento della propria immagine reputazionale, per chi si fa promotore verso questi temi, anticipando gli obblighi normativi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *